Cassa integrazione Covid, nel Decreto Fiscale proroga fino al 31 dicembre 2021
La cassa integrazione Covid viene prorogata fino al prossimo 31 dicembre 2021. Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri, si tratta di 13 nuove settimane senza alcun contributo addizionale.
Il 31 ottobre sarà inoltre l’ultimo giorno di vigenza dello stop ai licenziamenti per i datori di lavoro.
L’azienda che interrompe il rapporto di lavoro per ragioni legate all’attività produttiva, all’organizzazione del lavoro ovvero al regolare funzionamento di essa, ricade nei cosiddetti “licenziamenti per giustificato motivo oggettivo” (in sigla GMO).
Oltre a dover rispettare il periodo di preavviso, l’azienda è tenuta a corrispondere all’INPS il “ticket licenziamento” previsto in tutti i casi di interruzione del rapporto a tempo indeterminato che darebbero teoricamente diritto all’indennità NASPI.
Il contributo è calcolato in misura pari al 41% del massimale di disoccupazione (euro 1.335,40) per ogni 12 mesi di anzianitĂ aziendale del licenziato, sino ad un massimo di 36 mesi.Â